Paolo Nicolato condivide la sua esperienza in Federazione, l’addio di Mancini e la sua visione su Spalletti allenatore dell’Italia.
Paolo Nicolato, ex tecnico dell’Italia Under 21, ha recentemente condiviso con Tuttosport la sua incredibile esperienza in Federazione, parlando anche di Spalletti e Mancini. Riflettendo sugli “anni pieni di soddisfazioni“, Nicolato ha sottolineato come ogni percorso abbia un inizio e una fine. Nonostante la vittoria sia un obiettivo difficile da raggiungere, l’ex CT ha espresso il suo rammarico per l’ultima partita contro la Norvegia, che ha segnato l’eliminazione dell’Italia ai gironi.
Il passaggio di testimone e l’addio di Mancini
Il nuovo ciclo degli azzurrini è ora nelle mani di Carmine Nunziata, ex allenatore dell’Under 20. Nicolato, parlando del suo addio, ha dichiarato: “Mi è dispiaciuto lasciare, ma era il momento di cercare nuove esperienze“. Riguardo all’addio di Mancini, Nicolato ha espresso stupore e disorientamento, sottolineando che la Federazione aveva la volontà di proseguire con lui.
L’ex Napoli, l’uomo giusto per la nazionale?
Nicolato ha evitato di commentare la scelta di Mancini di allenare la nazionale saudita. Tuttavia, ha condiviso la sua visione su Spalletti, descrivendolo come “l’uomo giusto con idee moderne“. Ma ha anche sottolineato un messaggio pericoloso: “Non credo che il problema principale della nazionale sia l’allenatore. La nazionale è il risultato di un sistema che coinvolge tutti“. Conclude questa frase: “i miracoli non li fa nessuno.“
Le parole di Nicolato offrono una prospettiva profonda sulle dinamiche interne della Federazione e sul futuro della Nazionale. La sua esperienza e la sua visione saranno sicuramente preziose per le future generazioni di giocatori e tecnici italiani. L’Italia si trova però già al baratro di non vedere la qualificazione.